Anche la casa di Maranello si è dovuta adeguare ed ha presentato al recente Salone di Ginevra il prototipo della Ferrari ibrida HY-KERS. Sembra quindi che la tecnologia ibrida sia la strada del futuro di cui nessuna casa automobilistica possa più farne a meno. La base di questo modello è chiaramente una Ferrari 599 GTB Fiorano ma il resto è completamente diverso. Il prototipo Ferrari, il cui nome (Kers) deriva dal sistema di recupero dell’energia in frenata usato proprio dalla casa del Cavallino, è infatti dotata di un sistema full-hybrid composto dal conosciuto V12 di 6 litri da 620 CV e 608 Nm di coppia affiancato a un motore elettrico da 80 kW e 150 Nm dal peso di circa 40 kg posizionato nella parte posteriore del cambio (a doppia frizione e 7 rapporti).
Il motore elettrico posto sotto la scocca e collegato alla parte posteriore del cambio F1 permette una migliore distribuzione dei pesi e lo sfruttamento di una delle due frizioni per inviare direttamente il moto a uno dei due alberi primari del cambio. La carica viene garantita da due batterie SAFT (partner della Ferrari anche in Formula 1) agli ioni di litio che hanno una capacità complessiva di 3 kW/h. Queste sono posizione sotto il pavimento dell’auto e sono integrate nel fondo piatto sagomato in modo da mantenere il centro di gravità dell’auto basso. Per ricaricarle in fase di frenata il motore elettrico si trasforma in generatore e recupera l’energia cinetica della coppia motore. Oltre a caricare le batterie questo sistema alimenta anche il servosterzo, il servofreno, l’aria condizionata e i sistemi di bordo, altrimenti dipendenti dal V12.
Il sistema di controllo elettronico Bosch che le gestisce provvede a mantenerne la carica tra l’80% e il 30% e si occupa anche di regolare l’apporto del motore elettrico in base a diversi fattori come possono essere il rapporto del cambio utilizzato, le condizioni di aderenza e la posizione del pedale dell’acceleratore, in modo da garantire una risposta sempre pronta in qualsiasi condizione.
Il propulsore elettrico della Ferrari HY-KERS poi, permette di viaggiare senza l’ausilio del motore termico al massimo per 6 chilometri permettendo così all’auto di abbassare notevolmente i consumi e le emissioni, azzerando queste ultime nella marcia cittadini su percorsi brevi. Da quanto viene dichiarato la Ferrari ibrida vanta un tempo di accelerazione da 0 a 200 km/h in 10,4 secondi. Un bolide extralusso attento alle emissioni che sarà disponibile in commercio nel giro di 3 – 5 anni.