Pink Stop

Il piccolo e simpatico robot per auto Aida presto potrebbe cambiare il modo di guidare di tutti noi. Il progetto è portato avanti dal Mit (Massachussets Institute of Technology), e più precisamente dal SENSEable City Lab diretto dall’ingegnere e architetto italiano Carlo Ratti, in collaborazione con Audi. Il delizioso robot Aida (Affective Intelligent Driving Agent) è stato ideato per interagire con il guidatore e migliorare, sia in comfort che in sicurezza, la sua guida.

Grazie ai suoi numerosi sensori e ai computer di bordo, Aida è in grado di monitorare in modo continuo e costante le abitudini di guida del conducente ed in breve tempo, di capire le sue necessità. Aida, infatti, riesce a distinguere, dopo appena una settimana, la zona di lavoro e quella di abitazione proponendo i percorsi più veloci in base ai dati del traffico, sempre aggiornati, in suo possesso.  “Entro una settimana Aida avrà capito – ha spiegato Assaf Biderman, direttore associato del Senseable City Lab – qual è la tua casa e il tuo luogo di lavoro. Poco dopo il sistema sarà in grado di riconoscere i negozi preferiti e suggerire una rotta che permetta di evitare il traffico. Tutto questo mentre ricorda all’utente di fermarsi per il pieno e fornendo feedback su come sta guidando e consigli per una maggiore sicurezza“. In caso di imprevisti poi, Aida avvisa anche il guidatore e gli consiglia dei percorsi alternativi.

In pratica un secondo pilota efficiente e di compagnia, con due occhietti espressivi ed amichevoli, che da il consiglio giusto al momento giusto. Non rimane che attendere con trepidazione la sua commercializzazione.